Viadana, 17 giugno 2025 – È ufficialmente attiva Visioli Energia Solidale, la nuova comunità energetica rinnovabile che segna una tappa importante nel cammino verso un futuro più sostenibile per il territorio dell’Oglio Po. Con i suoi primi 900 kW di potenza installata già operativi e l’obiettivo di raggiungere 6 MW entro il 2026, questa iniziativa si posiziona tra le sette comunità energetiche più grandi d’Italia.
Energia pulita, locale e condivisa
La comunità, nata come cooperativa a impresa sociale, promuove la produzione e il consumo collettivo di energia pulita proveniente da impianti fotovoltaici installati localmente. Il primo impianto, già in funzione, è in grado di generare oltre 1 MWh di energia elettrica, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 e all’indipendenza energetica dal fossile.
Ma non si tratta solo di energia: Visioli Energia Solidale offre vantaggi economici e servizi agli associati – cittadini, aziende, enti e realtà no profit – che scelgono di entrare nella rete. Convenzioni attive con partner locali permettono, infatti, di accedere a sconti sull’elettricità, servizi agevolati, iniziative territoriali e assistenza tecnica specializzata.
Un progetto nato dalla collaborazione e dalla visione
La cooperativa è stata fondata nell’agosto 2024 da tre professionisti con background complementari:
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Andrea Visioli, vicepresidente del Gruppo Visioli e figura di riferimento nel panorama energetico nazionale,
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Manola Dinelli, esperta di efficienza energetica e comunità rinnovabili,
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Eugenio Adorni, progettista specializzato in impianti elettrici industriali.
Una squadra che unisce competenze tecniche, visione imprenditoriale e impegno sociale per rendere l’energia rinnovabile accessibile, partecipata e redistributiva.
Obiettivo 2026: coprire il fabbisogno di 8.500 famiglie
L’ambizione della comunità è chiara: entro il 2026, mettere in funzione nuovi impianti fotovoltaici per raggiungere una capacità di 6 MW, sufficiente a coprire il fabbisogno annuale di energia elettrica di circa 8.500 famiglie in fascia diurna. Un impatto enorme, che posiziona Viadana all’avanguardia nella transizione energetica locale.
Un modello da replicare
«Questo primo impianto è un segnale concreto che investire in un modello energetico decentralizzato e democratico è possibile», commenta Andrea Visioli. «La nostra speranza è che sempre più cittadini, imprese e realtà del privato sociale si avvicinino a questo progetto, condividendone i benefici. Parte dei profitti generati saranno reinvestiti per finanziare progetti a impatto sociale sul territorio».
Come aderire
Chiunque – cittadino, PMI, associazione o ente – può aderire alla comunità energetica e iniziare a usufruire dell’energia sostenibile prodotta localmente, beneficiando anche delle tariffe incentivanti GSE legate all’autoconsumo.
Per informazioni e adesioni è attivo il numero verde gratuito 800.090.778
Visioli Energia Solidale non è solo un progetto energetico: è un modello di partecipazione, sostenibilità e coesione territoriale. Un esempio virtuoso da seguire e replicare in tutto il Paese.